Di: Clarence Froese, MSc., P.Ag., Director of Nutrition, Genesus Inc.

Nella parte 1 di questo argomento, sono stati trattati i livelli di assunzione giornaliera di mangime tipicamente raggiunti dal vivaio Genesus e dagli animali finiti insieme a un confronto con i dati sull'assunzione di mangime attesi da altri genotipi. È stato anche discusso il consumo energetico giornaliero totale.


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Considerazioni sull'energia dietetica per i maiali del programma completo Genesus
Parte 1 - Potenziale di assunzione giornaliera di mangime


Questo articolo tratterà in che modo il consumo energetico giornaliero può essere influenzato attraverso la manipolazione alimentare per ottimizzare il reddito rispetto ai costi dei mangimi.

La scelta del livello energetico appropriato è particolarmente critica per le diete somministrate a suini da 30 kg fino al peso di mercato. L'utilizzo del mangime durante questa fase rappresenta il 75% del budget alimentare operativo totale e l'energia contribuisce almeno al 50% ai costi finali della dieta. Una componente chiave della definizione delle specifiche energetiche ottimali è la comprensione di come i vari livelli di assunzione giornaliera di energia influenzano le prestazioni dei suini e le caratteristiche della carcassa.


La tabella 1 di seguito fornisce la risposta prestazionale dei suini del programma completo Genesus a una gamma di livelli energetici alimentari. Le diete in questo studio si basavano sull'utilizzo di una combinazione di mais, farina di soia, DDGS di mais, semi di grano e grassi aggiunti.

Sono stati testati cinque diversi livelli di energia media e la tabella riassume la risposta al livello di energia più basso (base), al livello di energia più alto (alto) e quelli intermedi (intermedio). Come previsto, i suini hanno diminuito l'assunzione giornaliera di mangime all'aumentare del livello di energia alimentare. Tuttavia, l'apporto energetico giornaliero totale per i suini alimentati con diete energetiche più elevate è aumentato anche se i livelli di consumo giornaliero di queste diete sono diminuiti.

L'energia extra consumata si traduceva in un aumento di peso extra nella finitura tardiva, come illustrato nella Figura 1. Il rapporto guadagno di mangime diminuiva linearmente all'aumentare della densità energetica delle diete poiché i suini mangiavano meno mangime ma guadagnavano più peso con le diete più energetiche. L'efficienza calorica non differiva tra i trattamenti, indicando che il livello energetico della dieta non aveva alcun effetto sul modo in cui i suini utilizzavano l'energia consumata.


La tabella 2 elenca la risposta di alcune caratteristiche della carcassa ai diversi livelli energetici alimentari. I maiali alimentati con diete ad alto contenuto energetico tendevano a produrre carcasse più pesanti con più grasso dorsale. Il grasso dorsale più elevato si traduce in una percentuale di magra della carcassa calcolata inferiore.


Quantificare le risposte all'assunzione di energia fornisce preziose informazioni ai nutrizionisti per determinare il livello di energia alimentare appropriato da utilizzare per diversi scenari e obiettivi del programma alimentare. Ad esempio, è probabile che un obiettivo del programma di alimentazione incentrato sulla produttività massima della stalla e sul peso venduto all'anno ottimizzi i risultati con diete fissate a livelli energetici più elevati. Al contrario, un programma che privilegia molto la mancanza di grasso dorsale porterà i nutrizionisti a scegliere una dieta a basso livello energetico.


Per i nutrizionisti sono disponibili fogli di calcolo per determinare i valori energetici alimentari ottimali per varie condizioni di produzione e di mercato. Tuttavia, tutti si basano su dati di input appropriati, comprese le curve di crescita, e ricorrono all'uso di valori predefiniti se i dati specifici non sono disponibili. Capire come il maiale Genesus risponde ai livelli di energia alimentare consente un migliore utilizzo di tali strumenti e aiuta i nutrizionisti a sviluppare un programma alimentare specifico che ottimizzi il reddito rispetto al costo del mangime per i suini Genesus.

Per ulteriori informazioni sulle specifiche per l'alimentazione del maiale Genesus, contattare il proprio nutrizionista o consultare il sito Web Genesus per una copia completa del Linee guida per l'alimentazione dei geni.


TABELLA 1. RISPOSTA DELLE PRESTAZIONI DELLA PROGENIA INCROCIATA FINALE DI GENESUS AI LIVELLI DI ENERGIA ALIMENTARE 1,2

  DIETA ENERGIZZANTI LIVELLO  AVE. ENERGIA NETTA GIORNALIERA ASPIRAZIONE, Mcal  AVE. QUOTIDIANO MANGIME PRESTO, kg  AVE. QUOTIDIANO GUADAGNO, g  ALIMENTAZIONE: GUADAGNA RATIO  EFFICIENZA CALORICA, Guadagno Mcal / kg
Tavola XY6.552.64 a835 a3.16 a7.85 a
Intermedio6.662.55 a835 a3.06 b8.00 a
Massimo6.772.47 b858 b2.89 c7.93 a

a, b, c: le medie con diversi apici sono significativamente differenti a P <0.05

  1. Rock Lake Research Center, Esp. S19-05, novembre 2019
  2. Durata della prova di 119 giorni, peso iniziale 30 kg, pesi finali 131-134 kg

TABELLA 2. RISPOSTA DELLE MISURAZIONI DELLA CARCASSA DELLA PROGENIA CROCE FINALE DEL GENESO AI LIVELLI DI ENERGIA ALIMENTARE 1,2

DIETA ENERGIZZANTI LIVELLOAVE. RETE GIORNALIERA PRESA DI ENERGIA, Mcal  CARCASSA Peso (kgAVE. INDIETRO PROFONDITÀ, mm  AVE. LOMBARE PROFONDITÀ, cm  CARCASSA MAGRA,%
Tavola XY6.5599.7 a17.3 a7.03 a56.1 a
Intermedio6.66100.2 a17.8 b6.98 a56.0 a
Massimo6.77102.7 a19.3 c7.00 a55.7 b

a, b, c: le medie con diversi apici sono significativamente differenti a P <0.05

  1. Rock Lake Research Center, Esp. S19-05, novembre 2019
  2. Durata della prova di 119 giorni, peso iniziale 30 kg, pesi finali 131-134 kg

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