Fernando Ortiz-H., Responsabile dello sviluppo aziendale di Genesus Ibero-America

Sebbene alcuni economisti agricoli prevedano una crescita del 3% nell’industria messicana della carne suina, riteniamo che, anche se ci fosse un aumento della produttività, con l’attuale tasso di liquidazione delle scrofe, ciò potrebbe addirittura generare una contrazione del settore.

L'arrivo di Bachoco nel settore della carne suina, nota per la sua esperienza nel settore del pollame, potrebbe aumentare la concorrenza nel mercato messicano della carne suina. Ciò potrebbe portare a una maggiore efficienza e possibilmente a un miglioramento della qualità dei prodotti a base di carne di maiale offerti sul mercato, potenziati da risorse genetiche migliorate che forniscono valore aggiunto alla carne suina.

Può inoltre generare positivamente l’introduzione di innovazioni e tecnologie, nonché avere un impatto sulla catena di fornitura e sulle relazioni tra gli attori.

Rappresentanza

Il Messico produce solo il 52% della carne suina che consuma a livello nazionale, rendendolo un mercato attraente per i paesi esportatori. Recentemente, Brasile e Cile si sono uniti agli Stati Uniti nel spedire carne di maiale in Messico, causando allarme tra i produttori locali, a causa, secondo loro, della mancanza di rigorosi standard sanitari per i prodotti importati nel paese.

I prezzi della carne di maiale sul mercato sono rimasti relativamente stabili. Sebbene il prezzo medio per l’anno 2023 (1.10 dollari/libbra) sia stato elevato rispetto al prezzo attuale di soli 0.92 dollari/libbra (effetto stagionale), la tendenza indica un prezzo equidistante nel prossimo futuro.

Negli ultimi mesi ci sono stati due contenziosi e un accordo di principio tra Messico e Stati Uniti sul commercio internazionale di mangimi e carne.

  • Il Messico sta sfidando la posizione degli Stati Uniti sulla sicurezza del mais geneticamente modificato (GM), in attesa di prove che convalidino il consumo umano continuo, innescando una disputa ai sensi dell’USMCA. Con il Messico che vieta il mais GM per il consumo umano, citando rischi per la salute, lo scontro su preoccupazioni sanitarie e ideologie commerciali si intensifica, con una risoluzione attesa questo mese. Nonostante l’aumento delle importazioni di mais dagli Stati Uniti, il Messico sottolinea la necessità di prove scientifiche a sostegno della sicurezza del mais GM, mentre la commissione contenziosa annuncerà presto la sua decisione.

Esiste un modo di dire spagnolo: "sin maíz no hay país"; il che significa che "senza mais non c'è paese", un inno all'eredità e al tesoro di questo bene agricolo.

Il Messico ospita il deposito di mais geneticamente più diversificato al mondo, con più di 59 varietà uniche.

Per proteggere questa eredità, quest’anno il Messico si sta battendo per eliminare gradualmente il mais coltivato negli Stati Uniti geneticamente modificato (OGM), a seguito di un decreto del 2020 del presidente messicano López Obrador che ha scatenato tensioni tra i due paesi vicini.

Il governo messicano afferma che questo proteggerà la salute dei suoi cittadini e le varietà di mais autoctone del paese.

Eppure l’annuncio ha suscitato forti obiezioni da parte degli Stati Uniti, di cui il più grande cliente annuale di mais GM è spesso il Messico– tra il 2018 e il 2020, il Messico ne ha acquistati quasi Il 30% di tutte le esportazioni di mais degli Stati Uniti

Sebbene il Messico riceva una quota considerevole del mais statunitense, la maggior parte di quel mais è destinata all’alimentazione animale o all’uso industriale, che non è interessato dal divieto. Il mais prevalente nella dieta e nella cucina messicana è il mais bianco, che costituisce solo l’1% della produzione di mais americana.

  • Il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale del Messico esprime disappunto per la decisione del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti di limitare l'etichetta “Prodotto degli USA” ai soli prodotti zootecnici nazionali, citando preoccupazioni sulla natura integrata dell'industria zootecnica del Nord America. Il Messico ritiene che la sentenza sia potenzialmente in conflitto con gli obblighi dell’OMC e promette di sostenere il proprio settore agricolo in un contesto di cambiamenti normativi. 
  • Il Messico e gli Stati Uniti hanno firmato una lettera di intenti per semplificare la certificazione elettronica dei prodotti a base di carne, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’autenticità dei processi di importazione ed esportazione riducendo al contempo l’utilizzo di carta. Ciò includerà carne suina e bovina tra le altre esportazioni di carne; l’iniziativa sottolinea uno spostamento verso la modernizzazione delle procedure di certificazione per un ambiente commerciale più sicuro. Con un impegno condiviso per la salvaguardia della salute dell’agricoltura e dei consumatori, entrambe le nazioni passano da concorrenti a partner complementari, sottolineando l’importanza di accelerare e semplificare i processi commerciali attraverso la certificazione elettronica.

Scenario economico attuale del Messico

Cinque fattori principali hanno influenzato la macroeconomia messicana per superare positivamente l’impatto causato dal covid-19, vale a dire:

  1. L’attrazione degli investimenti diretti esteri (IDE) attraverso il nearshoring o la delocalizzazione che ha posizionato il Messico come una destinazione attraente, soprattutto per le aziende nordamericane che cercano di avvicinare la loro produzione al mercato statunitense.
  2. La riattivazione del settore turistico e tecnologico.
  3. La posizione del Messico nel commercio internazionale deriva dal T-MEC. Questo trattato non solo ha facilitato un aumento del commercio e degli investimenti con gli Stati Uniti e il Canada, ma ha anche stabilito che il Messico sia un partner commerciale strategico nel Nord America. Inoltre, il Messico ha cercato di diversificare le sue relazioni commerciali, espandendo i legami con i paesi dell’Europa, dell’Asia e dell’America Latina.
  4. La Banca del Messico è riuscita a controllare l'inflazione aumentando i tassi di interesse, che hanno superato quelli applicati negli Stati Uniti. Questo differenziale ha generato una notevole attrazione di valuta estera, che si è aggiunta alle rimesse storiche ricevute dal Paese.
  5. L'enorme rafforzamento del peso messicano pari al 70% dell'apprezzamento del tasso di cambio nell'ultimo anno.

fonti 

GCMA, porcicultura.com e altri

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Questo post è stato scritto da Genesus