Mercedes Vega, Direttore generale per Spagna, Italia e Portogallo

Eravamo da 13 settimane con un valore mai visto (2.03€/kg vivo) e in poche settimane siamo a valori come un anno fa 1.74€/kg vivo. In undici settimane, il prezzo è sceso fino a questa settimana che non è stato concordato al “tavolo di Mercolleida! E non può che essere il consiglio di amministrazione di Mercolleida a fissare il prezzo…

Fonte Mercolleida

I produttori non vogliono che continui a scendere perché non c’è offerta e l’industria ha bisogno che i prezzi siano tali da non continuare a perdere. Normalmente non sale né scende mai più di 3 centesimi di €, e questa volta lo ha superato.

Fonte Mercolleida

I pesi continuano ad aumentare. Siamo in autunno, e siamo già a 114.8 kg vivi sopra un anno fa, ma già nei pesi nei quali si è mosso il mercato negli ultimi anni.

Il prezzo dei suinetti si sta riprendendo, anche se è sceso, è ancora più alto di un anno fa.

Fonte Mercolleida

Questi prezzi non sono comprensibili poiché in Spagna manca la produzione. Ci sono posti di ingrasso vuoti e non ci sono maialini a riempirli. I suinetti vengono importati dall'Olanda con un importante premio extra, ma non ci sono abbastanza suinetti per riempire le strutture.

Sebbene la Spagna abbia i prezzi più alti, nell’UE non c’è più la differenza di prima.

Fonte Mercolleida

Sia la Germania che i Paesi Bassi continuano a ridurre il numero di scrofe. Nel frattempo, in Spagna, il censimento provvisorio del Ministero dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione (MAPA) a maggio è di 2,724,962 (2,394,033 bianchi e 330,929 iberici). Il censimento non diminuisce, anche se la produzione è stata fortemente colpita dalla PRRS.

Per quanto riguarda il numero di suini trasformati, secondo il MAPA sono stati 30,628,462 fino a luglio, il 6.8% in meno rispetto al 2022, con 2,845,149 tonnellate di carne suina, 4.07 in meno rispetto al 2022.

Quest'anno nel settore suinicolo la produzione ha avuto, sta avendo, un'ottima annata come possiamo vedere nella tabella secondo i dati dei Consultori SIP.

Fonte: Consulenti SIP

Intanto per il settore è stato, e continua ad essere, un anno molto difficile. Alcuni sono caduti nel dimenticatoio, mentre per altri la situazione è molto complicata.

I cambiamenti strutturali che il Settore Suino ha subito sono molto significativi:

  • In Spagna la produzione è sempre più in poche mani e sempre più verticalizzata.
  • Situazioni come quella di quest'anno hanno portato alla scomparsa di impianti di confezionamento e la situazione finanziaria di altri ne ha risentito.
  • Nell'Ue si è verificato un calo significativo della produzione, sia in Germania che in Olanda si continua a incoraggiare la chiusura delle aziende agricole e il censimento continua a diminuire.
  • Eccesso di posti di imballaggio in tutta l'UE
  • Esportare fuori dall’Ue non aiuta.

Tutto ciò ci offre una nuova prospettiva per cui è difficile sapere cosa accadrà per il resto dell’anno, per non parlare di come inizierà il nuovo anno.

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Questo post è stato scritto da Genesus